117-71 così diceva il tabellone del Pireo al termine della partita del girone d’andata, con uno scarto di 46 punti che lasciava poco spazio all’immaginazione. Oggi, dopo poco più di un mese, Virtus Bologna e Olympiacos si affrontano nuovamente per la diciannovesima giornata di Eurolega. Fatta eccezione per Nico Mannion, i due allenatori avranno a disposizione le rose al completo e questa non può che essere una bella notizia per chi ama la pallacanestro come noi.

Virtus – Olympiacos, analisi del match

Milos Teodosic

I greci dopo una serie di partite in cui sono apparsi ingiocabili, sono tornati con i piedi sulla Terra e hanno perso martedì contro il Monaco. Ciononostante sono la squadra che finora ha mostrato il gioco migliore considerando entrambe le metacampo: equilibrati, sanno alternare diversi tipi di difese, i greci hanno una dimensione interna, buone letture senza palla….e poi hanno Sloukas e Vezenkov. Molto interessante la sfida nella sfida di questi ultimi contro Teodosic e Shengelia; le due ‘power forward’ non stanno attraversando un buon momento – il candidato MVP sta recuperando dall’infortunio e il georgiano non è in palla – però i grandi giocatori non steccano le partite importanti.

Bologna è indecifrabile, capace di perdere con Zalgiris e Asvel e andare a vincere (meritatamente) a Madrid o al Palau. Scariolo in termini di classifica può ritenersi soddisfatto, vista la tonnara di squadre tra il 6° e l’11° posto, tuttavia l’impressione è che alle V nere manchi la continuità che contraddistingue le squadre di alto livello. Gli infortuni ci sono stati, e anche pesanti, ora è il momento del salto di qualità. Tutti sintonizzati stasera alle 20:30 in una Segafredo Arena che si preannuncia bollente

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