Partita speciale per coach Sergio Scariolo quella di stasera: al Paladozza arriva infatti il Valencia di Alex Mumbru, che di Scariolo fu giocatore nella nazionale spagnola. Hackett, Lundberg, Mickey, Ojeleye e Jaiteh i 5 titolari della Virtus Bologna; Valencia risponde con Jones, Puerto, Prepelic, Webb e Alexander.
Primo quarto: 24-8
Primo quarto decisamente nel segno delle V nere: ad aprire le danze è Jordan Mickey con arresto di potenza a centro area, tiro buttandosi indietro: canestro, fallo e libero trasformato, i galiziani provano a rispondere, ma la difesa virtussina funziona alla perfezione negando l’area ai giocatori del Valencia e costringendoli a triple difficili, con Bologna che nel frattempo va in fuga trascinata dallo stesso Mickey e da Ojeleye, poi Teodosic inizia il suo personalissimo show fatto di assist da fantascienza: prima arma la mano di Cordinier dopo una penetrazione, poi trova ancora il francese con un lob pass ed infine propizia la tripla di Mickey per una Virtus che chiude il primo quarto sul 24-8.
Secondo quarto: 18-17
La seconda frazione si apre sulla falsariga della prima, con una tripla di Pajola seguita da quella di Lopez-Arostegui, la prima a bersaglio del Valencia, prima di un altro parziale di 6-0 che porta sul massimo vantaggio gli uomini di Scariolo: 35-11. Qualcosa però inizia ad incepparsi nell’attacco virtussino e ne approfittano gli spagnoli, che trovano un 10-3 di parziale trascinati da Chris Jones e sopratutto Jaime Pradilla, prima che i 4 punti di Iffe Lundberg, intervallati dal bellissimo sottomano di Van Rossom mandino la gara all’intervallo lungo sul 42-25 per le V nere.
Terzo quarto: 24-17
L’approccio al terzo quarto degli uomini di Scariolo è ancora una volta di alto livello specialmente dal punto di vista offensivo: le Vnere infatti continuano a trovare soluzioni da dietro l’arco sapientemente costruite portando a collassare la difesa del Valencia e punendola con le triple di Jordan Mickey e Semi Ojeleye, con Valencia ridotta a trovare punti con i viaggi in lunetta, prima di Jones, poi di Rivero ed infine di Klemen Prepelic. Proprio lo sloveno con una tripla avvia un altro mini parziale di 6-0 per gli spagnoli, rispediti poi ad un siderale -26 dai 2 liberi di Bako e dalla tripla di Kye Weems, prima che Harper assesti il punteggio sul 66-42 con cui si va all’ultima frazione.
Quarto quarto: 23-17
Gli ultimi 10 minuti vedono la Virtus faticare a rimbalzo concedendo svariati extra possessi a Valencia, che però non è altrettanto brava a convertire in punti, mentre Bologna continua a spingere sull’acceleratore trascinata dai soliti Lundberg e Cordinier, oltre che da Nico Mannion, entrato in quest’ultimo periodo al posto di un Pajola difensivamente strepitoso come al solito. Proprio su una tripla del figlio di Pace si arriva al massimo vantaggio virtussino: +32, raggiunti nuovamente dopo il canestro di Lopez-Arostegui e i 2 liberi di Kyle Weems, prima che altri 2 viaggi in lunetta, stavolta dell’americano di Valencia Jonah Radebaugh fissino il punteggio sull’89-59 con cui la squadra di Scariolo annienta gli spagnoli.
Tabellino
Virtus Bologna: Mickey 16 (con 6 rimbalzi), Cordinier 15, Lundberg 14, Ojeleye 14, Mannion 9, Weems 7 (con 7 rimbalzi), Pajola 6, Bako 4, Jaiteh 4, Hackett 0 (con 5 assist), Teodosic 0 (con 5 rimbalzi e 6 assist). Coach: Sergio Scariolo
Valencia: Jones 10, Harper 7, Prepelic 7, Lopez-Arostegui 7 (con 5 rimbalzi), Puerto 6, Rivero 5, Alexander 5, Gayan 4 (con 5 rimbalzi), Webb 3 (con 5 rimbalzi), Radebaugh 2, Van Rossom 2, Claver 1. Coach: Alex Mumbru