Questo pomeriggio, mercoledì 6 marzo, partono i quarti di finale della competizione europea denominato FIBA Europe Cup. In queste otto squadre rimaste c’è un’italiana, che è l’Openjobmetis Varese guidata da Nico Mannion. Alle ore 18.30 ci sarà la palla a due presso la Cez Sportovni Hala di Nymburk affronterà la squadra padrone di casa nell’andata della doppia sfida. Anche l’allenatore della squadra ceca è italiano, si tratta di Francesco Tabellini che è arrivato la scorsa estate sulla panchina del Nymburk. Squadra contro cui aveva perso ai quarti di finale scudetto quando allenava l’USK Praga.
I ragazzi di Tom Bialaszewski si sono qualificati con un bottino di tre successi e tre sconfitte nel girone della seconda fase riuscendo anche a battere Chemnitz che è arrivata prima con quattro vittorie.
Il momento di Nymburk
Nymburk ha chiuso al primo posto condividendolo con Saragoza, ma con la differenza canestri a favore nel doppio incontro. I cechi arrivano alla sfida in un buon periodo di forma visto che in campionato non perdono addirittura dal 6 gennaio e l’ultima sconfitta in Europe Cup risale al 6 febbraio nell’ultima gara giocata contro Dunkerque. L’ultimo arrivo per coach Tabellini è quello di una conoscenza del campionato italiano: si tratta dell’americano ex Dolomiti Energia Trento Myles Stephens che nel campionato ceco sta viaggiando a 14.3 punti di media con anche 7.3 rimbalzi. Il giocatore più pericoloso è il centro americano Sukhmail Mathon che nella competizione europea ha medie di 12 punti e 6.7 rimbalzi.
Varese, come cambiano gli equilibri
L’ultimo periodo della Openjobmetis Varese ha visto la partenza di uno dei suoi giocatori perno, Olivier Hanlan. Il migliore dell’intero campionato italiano che è stato attratto dalle sirene russe del CSKA Mosca, a cui si è unito dopo la risoluzione consensuale con la squadra lombarda. A sostituirlo il dirigente Luis Scola ha pensato al playmaker francese Hugo Besson, che ha esordito nell’amara e pesante sconfitta contro l’Olimpia Milano. Quest’ultimo ha totalizzato 8 punti nella sfida in cui ha rivisto il parquet anche il lungodegente Leonardo Okeke, anche se non potrà scendere in campo per una questione di slot a disposizione. Questa sera sarà sicuramente un occasione per Mannion e compagni per dimostrare di aver dimenticato in fretta la batosta nel derby e dimostrare di poter arrivare fino alla fine di questa competizione.
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