Molte squadre di Serie A sono al lavoro per rinnovare il proprio roster per cercare di migliorare i risultati della passata stagione. Sicuramente una di queste è la Nutribullet Treviso, che fino alle giornate finali ha faticato a raggiungere la salvezza, ottenuta poi a discapito della Carpegna Prosciutto Pesaro e l’Happy Casa Brindisi. Partendo dalla riconferma di coach Frank Vitucci, la società si è messa subito all’opera per cercare di confermare i giocatori fondamentali e prenderne di nuovi. La prima conferma è stata quella di Osvaldas Olisevicius, a cui ha fatto seguito quella di Ky Bowman, di Andrea Mezzanotte e infine di D’Angelo Harrison. A loro si aggiunge il primo acquisto pe ril campionato 2024-25: si tratta di Valerio Mazzola, che lascia Pesaro per rimanere nella massima serie italiana. Con la partenza di Alessandro Zanelli, il direttore sportivo Simone Gioffrè si è messo alla ricerca di un nuovo playmaker.
Nutribullet Treviso, Mascolo: “Felice di essere qui”
È così che questa mattina, mercoledì 3 luglio, è arrivata l’ufficialità di Bruno Mascolo, dopo le notizie uscite da qualche giorno che lo accostavano alla Nutribullet Treviso. Inizialmente il giocatore stava cercando di capire se ci fossero possibilità di permanenza alla Virtus Bologna, ma alla fine si è deciso al trasferimento in Veneto. Così il classe ’96 ritrova coach Frank Vitucci con cui ha disputato la sua miglior stagione nell’esperienza all’Happy Casa Brindisi nella stagione 2022-23. Il direttore sportivo Gioffrè ha dato il benvenuto al giocatore, queste le sue dichiarazioni: “Benvenuto a Bruno, giocatore dalle dubbie qualità tecniche e soprattutto ragazzo dalla straordinaria carica positiva che infonde costantemente ai compagni. Siamo felici di averlo con noi e gli auguriamo di togliersi grandi soddisfazioni con la nostra maglia“.
A queste fanno seguito le prime parole da giocatore di Treviso di Bruno Mascolo: “Sono molto felice di essere qui. Non posso negare che la presenza di coach Frank Vitucci e di Simone Gioffrè abbia avuto un peso: con entrambi ho sviluppato un rapporto umano ancora prima che lavorativo. Potremmo toglierci buone soddisfazioni, poi sarà un piacere giocare davanti ad un pubblico come quello del Palaverde. Vogliamo fare in modo che il palazzetto rimanga un fortino anche quest’anno, com’è sempre stato“.