Gli Spurs tagliano Joshua Primo, la notizia è stata riportata da Shams Charania nella notte tra il 28 e il 29 Ottobre.
In NBA i giocatori possono essere tagliati, questo succede solitamente quando essi non fanno più parte del progetto della squadra. Non è raro ad inizio stagione il taglio di un giocatore che non rientra nelle rotazioni della squadra, oppure post All Star Game il taglio “di favore” di un veterano in scadenza in una squadra senza grosse ambizioni con il giocatore che finisce per accasarsi in una contender.
Date queste premesse si può immaginare quanto clamore abbia fatto la notizia del taglio di Joshua Primo riportata da Shams Charania nella notte tra il 28 e il 29 Ottobre. Primo che era stato rinnovato dalla squadra circa un mese fa (esercitata l’opzione da 4.3 mln per la stagione 2023/24).
Uno sguardo al giocatore
Prima di continuare andiamo quindi a presentare il giocatore. Primo è stata la dodicesima scelta nel draft del 2021, è entrato in NBA come giocatore più giovane della lega (data di nascita 24/12/2002). Ha trascorso la sua prima stagione principalmente sul campo della Gleague e quest’anno e si stava ritagliando un buono spazio nel back-court neroargento nelle tre partite disputate.
La prima risposta alla notizia arriva da Joshua Primo stesso, il giocatore comunica, tramite ESPN, che in questo momento si deve solo concentrare sulla propria salute mentale e che spera di riuscire a parlare dell’argomento in futuro.
Ricordando che la salute mentale è un qualcosa con cui bisogna andare estremamente cauti appare però strano di come un giocatore possa essere tagliato da una squadra che appartiene ad una lega così apertamente progressista per questo motivo. Stessa lega nella quale può ancora giocare gente come per esempio Bouknight, arrestato qualche settimana fa.
Il motivo del taglio
La risposta arriva attraverso un tweet di Ramona Shelburne, ripostato poi anche da Woj:
Il giocatore si sarebbe quindi denudato davanti a più donne. Notizia confermata anche dall’avvocato Tony Buzbee, ingaggiato proprio da una figura femminile dello staff Spurs per denunciare il fatto.
Il futuro del giocatore rimane ora incerto, più squadre si sono interessate al caso per capire se si potesse ancora puntare su di lui. Vedremo in futuro se qualcuno farà rimettere a Joshua piede su un parquet NBA, impossibile fare congetture adesso.