Dopo l’ottima stagione scorsa di NBA i Memphis Grizzlies sono chiamati a fare una delle cose più difficili (vedere gli Atlanta Hawks 2020-21 e 2021-22 per credere): Riconfermarsi. Partono da favoriti della Southwest Division anche se dovranno fare attenzione ai Dallas Mavericks di un certo Luka Doncic che farà di tutto per arrivare il più lontano possibile.
NBA, i movimenti di mercato dei Grizzlies: Morant è la stella
Gli uomini di Taylor Jenkins sembrano però avere più carte in regola per farlo: innanzitutto sono un gruppo giovane, che gioca con entusiasmo ed in continua crescita, ma sopratutto hanno già dimostrato in passato di saper giocare bene e fare risultati anche senza la loro stella Ja Morant. Il vincitore dell’ultimo Most Improved Player è stato il primo a suonare la carica per questa stagione già dal giorno dopo la sconfitta in gara 6 contro i Golden State Warriors al secondo turno degli ultimi playoff, partita che peraltro ha dovuto guardare da bordocampo dopo l’infortunio rimediato in gara 3 della stessa serie.
Da non sottovalutare sarà la perdita di De’Anthony Melton, che toglie sicuramente profondità al roster dei Grizzlies, ma la cui partenza in direzione Philadelphia porta con il tragitto inverso un veterano come Danny Green, sicuramente lontano dal suo rendimento migliore, però ancora capace di portare esperienza e mentalità vincente ad un gruppo giovane che certamente dovrà farne tesoro; l’altro importante addio è quello di Kyle Anderson: un giocatore dalle caratteristiche singolari per la NBA odierna, ma che sapeva sempre l’esatta cosa da fare per rendersi utile in campo; oltre a chiedere un passo avanti a chi faceva già parte del roster per sopperire a queste partenze sono arrivati anche dall’ultimo draft Jake LaRavia con la chiamata numero 19 e David Roddy con la 23.
Per l’avvio della stagione a Memphis saranno costretti a fare a meno anche di Jaren Jackson jr: l’ala ex Spartans infatti è reduce da un’operazione al piede effettuata lo scorso Giugno per la quale i tempi di recupero sono stimati in 4-6 mesi.
Possibile Quintetto
PG: Ja Morant
SG: Desmond Bane
SF: Dillon Brooks
PF: Jaren Jackson jr
C: Steven Adams
X-Factor: Tillman, Clarke e Zaire Williams, 3 nomi per sostituti
Sarà importante in quest’ottica per le seconde linee dei Grizzlies dare continuità a quanto visto lo scorso anno: Tyus Jones ha fatto molto bene in assenza di Morant (19-4 con lui in quintetto), dimostrando grande intelligenza e conoscenza del gioco, oltre ad essere uno dei primi nella lega per rapporto assist/palle perse. Visto l’infortunio di Jaren Jackson jr avranno più spazio da sfruttare diversi giocatori. Il primo su tutti è Brandon Clarke, che lo scorso anno ha portato tanta energia in uscita dalla panchina, poi Xavier Tillman, già ottimo difensore e giocatore di post, chiamato però a fare qualche progresso al tiro, oltre a Zaire Williams, autore di un’ottima pre season.