Fino a due giorni fa si sarebbe potuto dire che è stata una finestra di scambi piuttosto statica, fatta praticamente solo di operazioni per risparmiare spazio salariale abbassandolo sotto la soglia della luxury tax. In quest’ottica va letta l’operazione dei Celtics, che hanno mandato Noah Vonleh ( insieme a cosiddette cash considerations) ai San Antonio Spurs per una seconda scelta.
La stessa cosa fatta dai Miami Heat con Dewayne Dedmon, anch’egli finito a San Antonio in cambio di una scelta al secondo giro al draft 2028 e dai Brooklyn Nets (di cui parleremo dopo) che mandano Kessler Edwards ai Kings in cambio dei diritti su David Michineau. Sulla stessa onda gli Hawks spediscono a Houston Frank Kaminsky e Aaron Holiday insieme a due scelte al secondo giro in cambio di Bruno Fernando e Garrison Matthews.
Gli scambi dell’ultimo giorno
Si confermano molto attivi i San Antonio Spurs, che scambiano Jakob Poeltl per Khem Birch, la scelta del 2024 (protetta) e 2 scelte al secondo giro con i Toronto Raptors e ricevono dai Pelicans Devonte Graham in cambio di Josh Richardson e 4 scelte al secondo giro. Si muovono nuovamente anche i Boston Celtics, che prendono dai Thunder Mike Muscala in cambio di Justin Jackson e 2 seconde scelte.
Doppia operazione per i Portland Trail Blazers, che cedono Josh Hart ai Knicks in cambio di Cameron Reddish, Sviatoslav Mykhailiuk e Ryan Arcidiacono, oltre alla loro scelta del 2023 protetta in lotteria (qualora scattasse la protezione i Blazers riceverebbero 4 seconde scelte negli anni successivi), poi in una trade a 3 squadre prendono Matisse Thybulle dai Philadelphia 76ers, che a loro volta ottengono dagli Hornets Jalen McDaniels, mentre questi ultimi ricevono Mykhailiuk e 2 scelte al secondo giro (2024 dei Knicks e 2029 dei Blazers).
Attivi anche i campioni in carica dei Golden State Warriors, che mandano James Wiseman ai Detroit Pistons in cambio di Kevin Knox e 5 scelte al secondo giro ottenute dagli Hawks, che ricevono Saddiq Bey. Knox e le scelte sono stati poi mandati ai Blazers in cambio del ritorno di Gary Payton II.
Tripla operazione anche per i Los Angeles Clippers, che mandano a Charlotte Reggie Jackson in cambio di Mason Plumlee e poi in una trade a tre squadre con Grizzlies e Rockets ottengono Eric Gordon e tre scelte al secondo giro (via Grizzlies) spedendo Luke Kennard a Memphis, mentre a Houston vanno Danny Green e John Wall insieme ad un pick swap. Infine arriva dai Nuggets Na’shon “Bones” Hyland per le scelte 2024 e 2025 al secondo giro.
Infine i Suns ( che ritroveremo dopo) cedono Dario Saric ed una scelta al secondo giro ai Thunder in cambio di Darius Bazley.
Le operazioni dei Lakers
Erano per molti la franchigia che più di tutte avrebbe avuto bisogno di trade ed infatti i Los Angeles Lakers si sono mossi e non poco: hanno iniziato mandando Kendrick Nunn e 2 scelte al secondo giro (2028 e 2029) in cambio di Rui Hachimura.
Ma il vero botto è arrivato la scorsa notte in una trade che ha coinvolto Utah Jazz e Minnesota Timberwolves: i gialloviola hanno ottenuto Malik Beasley e Jarred Vanderbilt oltre al ritorno di D’Angelo Russell, a Minnesota vanno Mike Conley, Nickeil Alexander-Walker e 3 scelte al secondo giro, mentre i Jazz ottengono Russell Westbrook, Juan Toscano-Anderson, Damian Jones e la prima scelta del 2027 protetta 1-4.
Lakers che cedono anche Thomas Bryant ai Nuggets in cambio di Damon Reed e le scelte al secondo giro del 2025, 2026 e 2029. A prendere il posto dell’ex Wizards arriva dai Magic Mo Bamba in cambio di Patrick Beverley ed una scelta al secondo giro.
Il terremoto in casa Nets
Dopo la cessione di Irving negli scorsi giorni, andato ai Mavericks in cambio di Dorian Finney-Smith, Spencer Dinwiddie e tre scelte (2 al secondo giro e quella al primo giro del 2029) i Nets perdono anche Kevin Durant. L’ex Warriors e Thunder si accasa ai Phoenix Suns insieme a TJ Warren in cambio di Jae Crowder, Cameron Johnson, Mikal Bridges e 4 scelte al primo giro: 2023, 2025, 2027 e 2029.
Lo stesso Jae Crowder finisce poi ai Milwaukee Bucks in una trade a tre squadre con i Pacers che cedono 5 scelte al secondo giro ai Nets e ricevono da Milwaukee Serge Ibaka, George Hill e Jordan Nwora.