Questa sera, giovedì 11 aprile, inizia l’ultima giornata della stagione regolare di Eurolega e vede l’Olimpia Milano impegnata a Belgrado. Allle ore 20.05 ci sarà la palla a due della sfida contro il Maccabi Tel Aviv all’Aleksandar Nikolic Hall. La squadra israeliana ha ormai la certezza di disputare il playin come settima forza della competizione europea con un bilancio di diciannove vittorie e quattoridici sconfitte. Ha una vittoria in meno del Fenerbahce, sesta e che accederà direttamente ai playoff, visto gli scontri diretti a favore rispetto al Maccabi.
La squadra di Ettore Messina si trova attualmente all’undicesimo posto in classifica a pari punti con il Partizan Belgrado e ad una vittoria dall’Anadolu Efes. La squadra turca ospiterà la Stella Rossa con palla a due alle 19.30 e in caso di vittoria si qualificherà lei come decima. Ma Melli e compagni dovranno prima di tutto concentrarsi a vincere la propria gara che presenta delle insidie.
Milano, cosa serve per qualificarsi?
Come diciamo nel titolo, la situazione è più complicata del previsto visto che c’è bisogno di vari incastri per l’Olimpia Milano. Nel caso in cui la squadra meneghina riesca a battere il Maccabi Tel Aviv, ha bisogno che il Partizan Belgrado e soprattuto l’Anadolu Efes incappino in una sconfitta. Se questa situazione dovesse avverarsi, ci sarebbe la possibilità di uno scontro tra le due squadre italiane, visto che la Virtus Bologna domani sera, venerdì 12, giocherà contro il Baskonia. In caso di sconfitta i ragazzi di coach Luca Banchi si qualificherebbero come noni e quindi sfiderebbero la decima classificata.