Il weekend appena concluso è stato quello dove si è giocata la quindicesima giornata del campionato italiano della Lega Basket. Ultimo atto di un girone di andata ricco di sorprese e certezze a partire dallo strapotere che dimostrano le due super potenze, ossia l’Olimpia Milano e la Virtus Bologna. Ma ci sono anche tante squadre rivelazione, come ad esempio la Carpegna Prosciutto Pesaro che con il ritorno in panchina di Jasmin Repesa ha ritrovato quello smalto di due stagioni fa; anche Pallacanestro Varese ha trovato in coach Matt Brase una dimensione che la posiziona al quinto posto con nove vittorie e 6 sconfitte.

Virtus Bologna – Reyer Venezia: il big match del turno va ai bolognesi

Nonostante la brutta sconfitta contro l’Olympiacos sia ancora viva, la Virtus Bologna guidata da Milos Teodosic, che si fa perdonare con la tripla della vittoria, ottengono la vittoria contro la Reyer Venezia. Partita ricca di ex tra le due formazioni, reduci dall’impegno di coppa infrasettimanale. La sfida ha rispettato i pronostici e si è rivelata molto intensa e fisica. I primi due parziali sono stati guidati dalle Vnere; a differenza del terzo quarto di impronta reyerina con l’attacco che ha mandato in bambola la difesa della Virtus chiudendo il parziale 24-10, con rimbalzo in attacco ed appoggio dell’azzurro Tessitori. Nell’ultimo periodo la difesa della Virtus fa la voce grossa trovando le giuste contromisure riuscendo per quasi 3 minuti a impedire ai lagunari di trovare il fondo della retina. La tripla di Milos Teodosic ad 8″ dalla fine chiude la contesa a favore della degli uomini di Sergio Scariolo.

Virtus Bologna – Reyer Venezia 79-78: Hackett 7, Shengelia 15, Teodosic 10 +8 ass; Parks, 14 per Bramos e Watt e 10 di Granger per la Reyer.

NutriBullet Treviso Basket – Pallacanestro Trieste: Legovich ipoteca la salvezza

Il coach esordiente con la vittoria nel derby contro Treviso, domina e ipoteca la salvezza.
Partita a senso unico al Palaverde di Treviso, con la squadra di Nicola che viene surclassata dalla coppia triestina Spencer-Bartley.
Trieste sempre al comando, saranno 22 i punti di scarto con un 44% ai tiri da 3 che hanno spaccato in 2 la partita.
Nutribullet Treviso 69: Iroegbu 13, Sokolowski 15, Sorokas 22, Cooke 2, Banks 2, Zanelli 7, Jantunen 8. 
Pallacanestro Trieste 88: Gaines 14, Pacher 2, Davis 2, Spencer 16, Deangeli 5, Ruzzier 12, Campogrande 0, Vildera 7, Bartley 20, Lever 10. 

Openjobmetis Varese – GeVi Napoli Basket

Sold out a Masnago, con ennesimo centello per Varese, che manda ben 11 giocatori a referto di cui 6 in doppia cifra permettendosi un ultimo periodo da 33 punti. Ci sono anche 49 rimbalzi catturati dalla squadra varesina, con Tariq Owens che ne porta giù 12 firmando una doppia doppia con 15 punti. Nelle fila della squadra napoletana si salva il solo Howard che realizza 25 punti in 31 minuti di utilizzo. Con questa vittoria la squadra di Brase fa la voce grossa confermando il suo 5° posto.
Openjobmetis Varese 106: Ross 15 + 11 assist, Brown 11, Woldetensae 6, Johnson 12, Owens 15 + 12 rim, De Nicolao 9, Reyes 19, Librizzi 2, Virginio 3, Ferrero 3, Caruso 11.
GeVi Napoli Basket 79: Michineau 10, Howard 25, Stewart 2, Davis 6, Williams 16, Zerini 4, Young 8, Dellosto, Uglietti 4, Zanotti 2.

Givova Scafati – Carpegna prosciutto Pesaro 69-81

Nona vittoria per i marchigiani e 4° posto in classifica. Pesaro si presenta alla partita senza Delfino, ma l’assenza dell’argentino non si fa sentire più di tanto.
Prova di maturità per i giocatori di Repesa, vittoria che da morale in vista del weekend della Final Eight.
Terzo quarto di cuore quello della squadra di Caja, con 24 punti realizzati e solamente 11 subiti; ma che non è bastato ad arginare l’attacco e l’intesa dei giocatori pesaresi che nell’ultimo quarto hanno messo a segno 29 punti subendone meno della metà, appena 14.
Givova Scafati 69: Stone 3, Thompson 4, Okoye 24, Caiazza ne, Mian 7, Pinkins 15, De Laurentiis ne, Rossato 6, Imbrò 10, Butjankovs.
Carpegna Prosciutto Pesaro 81: Kravic 9, Abdur-Rahkman 12, Visconti 8, Moretti 6, Tambone 6, Stazzonelli ne, Gudmundsson 10, Charalampopoulos 15, Totè 4, Cheatham 11.

EA7 Olimpia Milano – Bertram Yachts Derthona Tortona 79-63

Dopo la “fake news” riguardante l’arrivo di Kemba Walker e la relativa smentita da parte di coach Messina, Milano guidata da capitan Melli travolge Tortona.
Troppo fisica Milano per Tortona, e di questo ne era cosciente coach Ramondino che schiera un quintetto “alto” per arginare il più possibile questa differenza fisica.
Con un Mitrou-Long capace di fare la differenza anche in difesa, ed il coinvolgimento dei propri lunghi in attacco Milano porta a casa 2 punti che le regalano il primato di campioni di inverno.
Un terzo parziale da 32 punti da il definitivo strappo al punteggio finale di 79-63.

EA7 Olimpia Milano 79: Davies 4, Luwawu-Cabarrot 6, Mitrou-Long 11, Tonut, Melli 16, Baron 11, Ricci 8, Biligha, Hall 7, Alviti 3, Hines 8, Datome 5
Bertram Tortona 63: Christon 8, Mortellaro ne, Candi 4, Tavernelli, Filloy 5, Severini 12, Harper 3, Daum 4, Cain 5, Radosevic 10, Macura 12, Filoni

Dolomiti Energia Trento – UnaHotels Reggio Emilia 68-84

Tira un pò di respiro in classifica la squadre reggiana. Quarta vittoria stagionale, che arriva in trasferta nel non facile campo di Trento. Sempre al comando la squadra di coach Sakota, con Olisevicius che fa da padrone alla gara (alla fine 24 punti). Con l’ennesimo record di assist di Andrea Cinciarini, ormai non una novità, che ne smazza ben 18 in una partita in cui realizza solo 5 punti. Mai sotto le 9 lunghezze il vantaggio della UnaHotels, che manda a referto tutti i giocatori entrati in campo; difesa super ed un 57% da 3 chiudono la partita.

Dolomiti Energia Trento 68: Gaye ne, Conti, Spagnolo 5, Forray 5, Zangheri ne, Flaccadori 9, Udom 6, Crawford 18, Ladurner, Grazulis 11, Atkins 12, Lockett 2. Allenatore: Molin.  
UNAHOTELS Reggio Emilia 84: Anim 5, Reuvers 14, Giberti, Hopkins 9, Cipolla ne, Vitali 10, Stefanini 3, Cinciarini 5, Nembhard ne, Burjanadze 14, Olisevicius 24, Diouf ne. Allenatore: Sakota.

Banco di Sardegna Sassari – Happy Casa Brindisi

Saluta la coppa Italia Brindisi, un blackout nel 3 quarto condanna alla sconfitta i pugliesi.
Punteggio altissimo, 204 infatti i punti segnati dalle due squadre frutto anche di 24 triple totali segnate.
37 punti subiti da Brindi nel terzo quarto, e 43 rimbalzi contro i 21 catturati da Sassari segnano il solco tra le 2 squadre. Da segnalare la 150° panchina in A di Vitucci sulla panchina della Happy Casa Brindisi.
Banco Sardegna Sassari 111: Jones 15, Robinson 8, Dowe 15, Bendzius 20, Stephens 6; Kruslin 14, Devecchi, Treier 11, Gentile 15, Raspino, Diop 7, Chessa ne. All.: Bucchi.
Happy Casa Brindisi 93: Burnell 15, Reed 20, Mascolo 6, Perkins 21, Etou 4; Bowman 8, Riisma 3, Bayehe 4, Dixson, Bocevski ne, De Donno ne. All.: Vitucci.

Tezenis Verona – Germani Brescia 81-77

Non trova la giusta continuità la Germani Brescia allenata da coach Alessandro Magro, che comunque si gode la qualificazione alle Final Eight. Un’ottima Tezenis Verona che fa un altro importante passo verso la salvezza grazie a questa vittoria meritata.
Partita quasi sempre punto a punto, ma padroni di casa costretti a rincorrere e vincere in rimonta grazie alla coppia AndersonJohnson; Ramagli riesce a contenere il pick&roll di Brescia provocando 13 palle perse degli ospiti. Non soddisfatto dei suoi Magro che fa, però, i complimenti alla squadra veronese. Il prossimo impegno per la Tezenis si svolgerà contro la Carpegna Prosciutto Pesaro.
Tezenis Verona 81: Smith 12, Cappelletti 5, Holman 6, Ferrari ne, Casarin 4, Johnson 14, Bortolani ne, Candussi ne, Rosselli, Anderson 18, Udom 6, Sanders 12. All: Ramagli
Germani Brescia 77: Gabriel 20, Nikolic 11, Ghidini ne, Della Valle 14, Taylor 3, Cobbins 3, Odiase, Burns 4, Laquintana 2, Cournooh 11, Moss 2, Akele 2. All: Magro

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