La notte appena passata è stata una delle più ricche di spunti per gli appassionati di pallacanestro oltreoceano. Partendo degli Atlanta Hawks che grazie al game winner di Trae Young sbancano il Barclays Center di Brooklyn per 129 a 127. A seguire un meraviglioso secondo tempo dei Lakers ha permesso di ribaltare il – 27 raggiunto contro i Dallas Mavericks alimentando maggiormente la speranza di poter ottenere un posto nella prossima offseason. A chiudere la nottata è stata invece la ventritreesima tripla doppia di Nikola Jokic sempre più il principale candidato alla vittoria del terzo titolo consecutivo da MVP. Ma c’è stato qualcuno che è riuscito a fare ancora meglio con una prestazione superlativa da vero All Star, andiamo a vedere ciò che è riuscito a fare Damian Lillard con i suoi Portland Trail Blazers.
Damian Lillard eccezionale
Ma la copertina di giornata non può che andare al numero 0 dei Portland Trail Blazers Damian Lillard. 71 punti per lui nella sfida giocata contro gli Houston Rockets vinta per 131 a 114. A metà partita Dame era già a quota 41, una cifra che ci riporta indietro fino al 2006 quando Kobe Bryant realizzò ben 82 punti contro i Toronto Raptors. Il numero 71 lo inserisce nella particolare classifica del maggior numero di punti in una partita intera, detenuto da Wilt Chamberlain. È diventato anche il primo giocatore in grado di realizzare 70 o più punti con 5 o più rimbalzi, 5 o più assist e più di 10 triple. Inoltre è il secondo giocatore in questa stagione ad arrivare a quota 71 dopo la prestazione magnifica di Donovan Mitchell dei Cleveland Cavaliers. Lillard diventa così l’ottavo giocatore a riuscire a segnare 70 o più punti in una singola partita. Ma a migliorare ancora la sua nottata sono state le 13 triple realizzate che gli sono valse la seconda prestazione di sempre da dietro l’arco: Klay Thompson è il detentore del primato con 14 messe a segno.
