La situazione di Kyrie Irving è peggiorata ancora, le conseguenze di quel tweet si stanno ripercuotendo sull’ex Celtics. Se ti sei perso il primo aggiornamento sulla questione Kyrie recupera l’articolo quì!

Cosa è successo?

Dopo la sospensione senza paga dei Nets, Irving è andato incontro a un altro taglio delle proprie entrate economiche: la Nike ha deciso di sospendere la propria collaborazione con il giocatore, annullando anche il lancio delle sue nuove scarpe, le Kyrie 8.

L’azienda si è espressa duramente nei confronti del giocatore e ha quindi deciso di prendere le distanze, non è però finita quì.

Dopo essere stato allontanato anche dall’immagine Nike, Irving si è visto arrivare le condizioni per il rientro in squadra. Eccole quì elencate da Shams Charania:

Il ritorno in squadra di Kyrie potrebbe non essere così facile e veloce come qualcuno si sarebbe potuto aspettare, il giocatore dovrà giustamente mostrare pentimento e impegnarsi per farlo.

Il futuro del giocatore

Su quello che succederà nel prossimo futuro si possono solo fare delle ipotesi, in rete al riguardo si leggono pareri contrastanti. Per alcuni Irving completerà il programma e per essere riammesso in squadra, per altri la situazione di Irving è peggiorata al punto che la sua carriera è ormai terminata.

Già alcune fake news stanno circolando sull’argomento, oggi era uscita la voce che secondo Brian Windhorst di ESPN i Timberwolves fossero interessati al giocatore, notizia poi smentita da Jon Krawczynski, il beat writer che più segue la franchigia del Minnesota.

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