La serata di Eurolega di ieri sera, martedì 18 ottobre, è stata ricca di partite e una di queste è sicuramente quella andata in scena all’Arena Stark di Belgrado. Ad affrontarsi c’erano i padroni di casa del Partizan Belgrado allenato dalla leggenda del basket Zeljko Obradovic e l’Olimpia Milano di Ettore Messina. I bianconeri arrivavano all’esordio casalingo dopo aver trovato due sconfitte nelle prime due giornate contro l’Alba Berlino e il Baskonia. Dall’altra parte le Scarpette Rosse avevano un bottino di una vittoria, contro l’Asvel, e una sconfitta arrivata al supplementare contro l’Alba Berlino dopo aver avuto la palla per vincere alla fine dei supplementari. Il risultato finale recita 80 a 75 per gli ospiti con una prova superlativa di Shavon Shields.
Eurolega, l’analisi della partita tra Partizan e Olimpia
Nella seconda trasferta di questa stagione per gli uomini di Ettore Messina, l’approccio non è dei migliori visto il parziale dei padroni di casa di 13 a 2 nei primi 5 minuti di gara. L’inizio di gara di uno dei due ex di Milano, Zach LeDay è davvero superlativo con 8 punti nella prima frazione di gioco portando i suoi avanti di 10 alla fine del primo quarto. Il numero 12 in maglia bianca Billy Baron grazie a due triple cerca in tutti i modi di ricucire lo strappo. Con l’inizio del secondo quarto sale in cattedra Brandon Davies che con le sua fiammate e le sue giocate realizza 10 punti nell’intero secondo quarto fa sì che l’Olimpia ritorni a – 8.
Il secondo tempo
Se c’è un quarto che ha fatto svoltare la partita verso gli uomini di coach Messina, beh, quello è sicuramente il terzo quarto. Grazie ad un parziale di 21 a 12 riescono a riportarsi in vantaggio. Per Obradovic il migliore in campo continua ad essere LeDay che arriva a 5 triple realizzate in altrettanti tentativi. La partita rimane in bilico fino a due minuti e mezzo dalla fine quando Pangos grazie ad una tripla apre il parziale decisivo che consente all’EA7 di portarsi a casa 2 punti su un campo dove in molti faranno fatica a vincere. Il parziale è di 11 a 2 dopo che il Partizan era tornato di nuovo avanti fino al + 4, sul 73 a 69, con Dante Exum particolarmente ispirato.
I tabellini della sfida
Parziali: 27-17, 49-41, 61-62, 75-80
Partizan Belgrado: LeDay 23, Lessor 12 + 10 rim, Madar 10, Andusic 9, Punter 7, Exum 7, Papapetrou 5, Nunnally 2, Trifunovic.
Olimpia Milano: Shields 25, Davies 15, Pangos 12, Baron 10, Melli 7, Voigtmann 5, Thomas 3, Tonut 3, Hall, Hines.