Questa sera, ore 20:30, al Forum arrivano i greci dell’Olympiakos. Milano farà di tutto per non interrompere la striscia di tre vittorie consecutive e cercare di tenere testa ai candidati per la vittoria finale.
Orgoglio e voglia di confronto
Come detto poco fa, l’Olimpia è reduce sì dalla figuraccia in Coppa Italia ma anche da un buon momento in Europa. Non per merito del gioco, inspiegabilmente assente da inizio anno, ma per un moto d’orgoglio che unito ai grandi giocatori a roster permette talvolta di portare a casa delle partite. La stangata dell’infortunio di Hall è pioggia sul bagnato anche se Shields sembra finalmente vedere la luce in fondo al tunnel; ora che il campionato è diventato l’obiettivo sacrosanto, Messina cerca comunque di chiudere con dignità una stagione europea fallimentare. E quale stimolo migliore di giocare contro i più forti? Per far fronte al prossimo MVP e ad una squadra ottimamente allenata, Milano dovrà giocare con la consapevolezza di essere in debito verso i propri tifosi e in primis verso se stessa: le carte per essere nella situazione dei greci c’erano tutte.
Per l’Olympiakos, atterrata ieri a Malpensa, non sarà comunque una trasferta di piacere; una sconfitta potrebbe pesare e non poco visti i ritmi delle due spagnole con cui si contende la vetta della regular season. E’ questo il momento della stagione dove iniziare a spingere per il rush finale e l’Oly, dopo aver salutato beffardamente le scorse final four con una bomba di Micic allo scadere, non vorrà più sbagliare.