Partite casalinghe – e decisamente abbordabili – per Milano e Bologna reduci da una settimana tutt’altro che positiva in Europa; il doppio turno ha infatti portato quattro sconfitte in altrettante partite.

Virtus Bologna – Panathinaikos

La squadra di Scariolo può finalmente contare sulla rosa al completo, dopo una prima parte di stagione falcidiata dagli infortuni. Sono ancora diversi i giocatori fuori forma ma la gara con l’Olympiakos – persa dopo alcuni fischi molto dubbi della terna arbitrale – ha dimostrato il valore di questa squadra. Una squadra che è molto cresciuta in difesa, che ha in Teodosic il suo leader e che tende ad esaltarsi nelle partite importanti; già perché le V Nere hanno perso diversi punti contro squadre di media-bassa classifica, rischiando di compromettere gli scontri diretti (vedi Zalgiris).
Ecco allora che il ‘Pana’, reduce da una rocambolesca vittoria contro il Maccabi, diventa pericoloso. All’andata l’appoggio sbagliato di Jaiteh consegno la vittoria ai greci dopo una partita condotta tutto il tempo dalla Virtus. Bacon c’è, ed probabilmente tra i migliori in Eurolega se si parla di creare dal palleggio, ma Bologna è nelle proprie mani: se gioca concentrata e libera di pressioni non è davvero inferiore a nessuno. Le due squadre distano una vittoria una dall’altra, vincere è essenziale per tornare nel gruppone che vuole aggiudicarsi i playoff. Palla a due alle 20:30.

Olimpia Milano – Lyon Asvel Villeurbanne

Domani, venerdì, le ‘scarpette rosse’ ospitano la squadra di Parker per la finale dell’ultimo posto se si vuole essere ironici. Olimpia e Asvel sono sicuramente le due peggiori squadre ora come ora dal momento che l’Alba Berlino si è leggermente ripresa. E se dei francesi si poteva ipotizzarlo visto il roster di bassa qualità – nonostante l’arrivo in estate di De Colo – ciò non era pensabile per gli uomini di Messina, come abbiamo più volte già detto. Quest’ultimo ha ritrovato Datome ma ha scoperto di non avere Pangos e Shields rispettivamente fino a metà marzo e metà febbraio. Si continua perciò a giocare con un playmaking inesistente o comunque non adatto a questi livelli e un Devon Hall ‘snaturalizzato’ dal suo ruolo e lontano parente di quello dell’anno scorso.
Discorso a parte merita la notizia, poi smentita, del possibile arrivo in maglia biancorossa di Kemba Walker : perché volerlo prendere adesso con l’Eurolega compromessa ? Per il campionato forse ? Ancora più insensato. Non c’è più nulla da perdere, domani si gioca per l’orgoglio e per non buttare via una stagione europea a metà gennaio; fischio d’inizio al Forum ore 20:30.

0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments