Lo scorso anno fu la partita che assegnò il trofeo agli uomini di Ataman, quest’anno invece Real Madrid ed Efes si trovano in posizioni decisamente meno nobili. Tra gli ospiti spicca l’assenza di Shane Larkin.
Primo quarto: 26-19
Parte decisamente meglio il Real Madrid con Hanga che inaugura le marcature prima di un parziale di 5 punti di Dzanan Musa intervallato dal primo canestro degli ospiti ad opera di Tibor Pleiss, dopodichè è Guerschon Yabusele a prendersi la scena: saranno 11 i punti del francese a fine primo quarto. Il Real Madrid è incisivo anche sotto le plance però sfruttando la stazza di Tavares prima e Poirier poi e questo si traduce in extra possessi e punti per gli uomini di coach Chus Mateo, che chiudono avanti per 26-19.
Secondo quarto: 28-24
I campioni in carica provano a stringere le maglie della propria difesa nel secondo quarto e cerca la rimonta guidata da Isaiah Taylor prima e Will Clyburn poi, arrivando fino al -4 (con lo stesso Clyburn a fallire il libero del possibile -3), ma la risposta del Real Madrid tiene i turchi a -6 prima che Sergio Lull firmi la tripla del 54-43 sulla sirena del secondo quarto.
Terzo quarto: 15-20
Il secondo tempo si apre esattamente come il primo: il Real Madrid prova a scappare via, trascinato da Adam Hanga e dal’ex NBA Mario Hezonja (ma perde Yabusele per un problema al ginocchio), mentre l’Efes rimane appeso alla partita grazie a 2 triple firmate da Bryant e dal solito Clyburne. Proprio da uno spettacolare alley-oop alzato dall’ungherese del e realizzato dal croato in maglia blancos arriva il massimo vantaggio del Real Madrid sul 66-51, ma ancora una volta è Will Clyburne, insieme a Vasilje Micic, ad aprire un parziale di 12-3 che porta gli uomini di Ataman sotto 69-63 con 10 minuti ancora da giocare.
Quarto quarto: 25-22
L’inizio dell’ultima frazione sorride ancora ai campioni in carica con Zizic che segna 4 punti in fila e, dopo il canestro di Hanga, Bryant avrebbe anche il pallone del -1, ma la sua tripla si perde sul ferro. Questo spavento scatena il Real Madrid, che guidato da Hanga e da Sergio Llull, apre un controparziale di 14-4, interrotto da 2 canestri di Micic, a cui risponde un Tavares che prima trova l’extrapass per la tripla di Deck e poi sfrutta i suoi oltre 2 metri e 20 segnando 2 volte in testa a Zizic dopo aver preso il rimbalzo d’attacco ambedue le volte portando il punteggio sul 90-75 in favore degli spagnoli.
Risponde nuovamente l’Efes con un parziale di 8-0 interamente realizzato con tiri liberi, ma a dare la spallata decisiva all’incontro ci pensano i 2 liberi di Llull e il successivo canestro di Poirier. Il successivo canestro di Clyburn serve solo a rendere meno amara la sconfitta dell’Efes, che cade 94-85 per mano del Real Madrid.
Tabellino
Real Madrid: Deck 13 (con 5 rimbalzi), Poirier 13 (con 5 rimbalzi), Hanga 11 (con 6 assist), Yabusele 11, Llull 10 (con 5 assist), Musa 9, Hezonja 9, Tavares 8, Abalde 4, Cornelie 4, Rodriguez 2
Efes: Clyburn 25 (con 9 rimbalzi), Zizic 17, Micic 15 (con 8 assist), Taylor 13, Bryant 9, Pleiss 4, Beaubois 2