Nella giornata di ieri, domenica 18 febbraio, si è giocata la finale delle Final Eight di Coppa Italia tra l’Olimpia Milano e la GeVi Napoli. Le due squadre si sono affrontate davanti alla splendida cornice di pubblico che ha riempito le tribune dell’Inalpi Arena di Torino, luogo di 5 giorni ricchi di sport. La squadra super favorita era quella allenata da coach Ettore Messina, che arrivava dalla vittoria contro la Reyer Venezia con il punteggio di 100 a 77. Mentre nel match dei quarti aveva superato agilmente anche la Dolomiti Energia Trento che sta vivendo un momento di flessione delle prestazioni.
Dall’altra parte del tabellone invece sono le sorprese a caratterizzarne l’esito. Se Reggio Emilia è riuscita nell’impresa di battere la Virtus Bologna e Napoli ha superato la capolista Brescia in una gara condotta per tutti i 40 minuti. Nella sfida di sabato sera, 17 febbraio, la squadra allenata da Igor Milicic ha affrontato quella allenata da Priftis che ha condotto per 39 minuti di gara fino a quando una tripla di Michal Sokolowski ha chiuso il quarto quarto sul 73 pari. L’inerzia ormai cambiata della partita ha concesso ai campani di portarsi a casa la gara e tornare in finale dopo ben 18 anni, era il lontano 2006.
Olimpia Milano – GeVi Napoli, quando il budget non è tutto
Prima della palla a due la stragrande maggioranza degli appassionati avrebbe configurato una facile vittoria dell’Olimpia Milano. Questo anche grazie alle diverse forze messe in gioco: le Scarpette Rosse sicuramente arrivavano con i favori del pronostico e forse proprio per questo hanno iniziato la partita abbassando la guardia. Di contro Napoli con un’organizzazione perfetta di coach Igor Milicic ci hanno creduto sin dalla palla a due dove con una difesa straordinaria sono riusciti a mettere in difficoltà i giocatori meneghini.
Il già citato Michal Sokolowski ha fatto un lavoro importanti nel limitare Shavon Shields che è sembrato un giocatore completamente opposto rispetto a quello in semifinale. Milano nel finale ci prova a rientrare e in parte ci riesce fino al -1 grazie alla triple del numero 31, ma poi al rientro dal time-out ci pensa Pullen a chiudere i giochi con una triple fenomenale. Napoli vince e riporta un trofeo cestistico in Campania. Milano invece esce sconfitta ed anche alle prese con i soliti problemi che ne stanno caratterizzando la stagione.